Corre l’anno 2005.

Io e gli amici Blodio, Pierpaolo Corini e Paul Mellory iniziamo a scrivere a “otto mani” un romanzo interamente ambientato a Brescia.

Folle. Commovente. Irriverente. Strampalato. Così come i suoi personaggi: Giorgio, Vittorio, Beatrice e Salvatore.

Serate indimenticabili, nel mio appartamento, mischiando le nostre vicende personali con quelle dei protagonisti.

Corre l’anno 2019 e, in ricordo di uno di quei compagni, ho deciso di riprendere quegli appunti e terminare il romanzo.

L’ho chiamato FUCK-GOGH!

Folle. Commovente. Irriverente. Strampalato. Un po’ come te.

Ciao Paul.